Calamari alla griglia

Spesso si pensa che cucinare il pesce sia più difficile della carne, se invece si parte da ricette semplici come questa si possono ottenere ottimi risultati senza difficoltà.
I calamari in questione si possono far cuocere sulla griglia del barbecue (per comodità si può mettere un foglio di carta stagnola), su una piastra di ghisa (come ho fatto io) o semplicemente in padella. I tempi sostanzialmente non cambiano, se non per il barbecue che cuoce più rapidamente, in questo caso tenere la griglia non troppo vicina alla brace.

Ingredienti per 4 persone:

Calamari alla griglia

• 8 calamari freschi non troppo grandi
• 1 peperoncino piccante fresco
• 1 cipolla
• 1 cucchiaio di basilico spezzettato
• prezzemolo tritato
• 1 spicchio d'aglio
• qualche grano di pepe nero
• il succo di 1 limone
• 3 cucchiai d'olio extravergine d'oliva

Pulire i calamari, se non già puliti, per comodità tagliate i tentacoli alla base (in modo che restino uniti) e lavate  bene la sacca e svuotandola delle piccole sacche e dell'eventuale sabbietta.
Togliere l'occhio duro che si trova al centro dei tentacoli, se siete poco pratici o avete fretta tagliate tutta la parte iniziale dei tentacoli facendo attenzione a fare in modo che i tentacoli restino uniti.
Mettete i calamari in un recipiente con peperoncino e cipolla tagliati fini.
Aggiungete il basilico, lo spicchio d'aglio schiacciato e i grani di pepe.
Condite con il succo del limone, l'olio e lasciate riposare in frigorifero per almeno 2 ore.
Al temine scaldate bene una padella, una piastra di ghisa o la griglia del barbecue e fate cuocere senza scolare troppo dalla marinatura, anzi spennellandoli ogni tanto con la stessa.
Rigirateli dopo 5 minuti e fate cuocere per un totale di 15/20 minuti, dipende dalla grossezza dei calamari.
Cospargeteli con del prezzemolo e servite accompagnati da verdure grigliate.

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